ROTACISMO
Il rotacismo, detto anche “erre moscia” o alla francese, è una caratteristica fonetica articolatoria che consiste nella pronuncia del suono /r/ in maniera differente rispetto alla regola italiana: la lingua vibra nella parte posteriore (velo palatino o zona dell’ugola) anziché nella zona palatale alveolare (vicino ai denti), producendo così una R francese. In altri casi il suono R viene sostituito dal suono L, dal suono V, oppure il suono non viene per nulla pronunciato.
Il rotacismo può dipendere da diversi fattori: · frenulo linguale corto
· ipotono della lingua
· palato ogivale
· esposizione a più lingue · imitazione familiare · ritardo del linguaggio
Tramite un costante lavoro sul rafforzamento del muscolo linguale e uno specifico lavoro sul suono interessato, si può provare a correggere il suono. In generale è necessario lavorare sulla padronanza del movimento della lingua fino ad ottenere la vibrazione dell’apice linguale, utilizzando specifici esercizi che mirano a:
· rinforzare la muscolatura della lingua
· migliorare la motricità
· favorire il sollevamento dell’apice linguale
Generalmente, la terapia inizia facendo riprodurre al paziente il suono R isolatamente o nella sillaba R+vocale. Si passa poi ad inserire questi suoni all’interno della parola nei vari contesti.
Quando questo lavoro “fai da te” non dà risultati, è bene rivolgersi a un logopedista in modo da capire le cause specifiche ed intervenire attraverso tecniche linguistiche più articolate.
Molto spesso, per migliorare il rotacismo in età adulta, è necessario un lavoro di rafforzamento e mantenimento della corretta pronuncia nel tempo è necessario essere affiancati da un professionista che sappia individuare la giusta posizione della lingua nel parlato comune.